LA
PAGLIUZZA E LA TRAVE
Matteo 7:3
Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio
di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell'occhio tuo?
Esempre più semplice
guardare gli altri che se stessi.-
Luomo in larga misura pensa
ed agisce guidato dal proprio io,
egli anche se un
religioso, nellumana natura è sempre spinto a
guardare più i difetti
degli altri, ad osservarli minuziosamente,
sottolineandone tutte
le svariate sfumature, attento osservatore dei difetti altrui, ma distratto per
i propri.
Lumana natura
egocentrica, ha sempre un medesimo comportamento,
sia davanti a Dio che
davanti agli uomini.
Ricordate la parabola
del pubblicano?
Luca 18:10-13 "Due
uomini salirono al tempio per pregare; uno era fariseo, e l'altro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi, pregava cosí dentro di sé: O Dio, ti ringrazio che
io non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adúlteri; neppure come
questo pubblicano.
Io digiuno due volte la
settimana; pago la decima su tutto quello che possiedo.
Ma il pubblicano se ne
stava a distanza e non osava neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva
il petto, dicendo: O Dio, abbi pietà di me, peccatore! Io vi dico che questo tornò a casa sua giustificato, piuttosto
che quello; perché chiunque s'innalza sarà abbassato; ma chi si abbassa sarà
innalzato".
Il fariseo si crede
sempre a posto e vede negli altri nientaltro che il peccato, ma la cosa più
grave è che ambedue salirono al tempio
Per pregare ciò a
dire che il loro medesimo pensiero doveva essere
Quello di incontrare il
Signore chiedendogli perdono per i propri
Errori per i propri
peccati, ma uno di essi: il fariseo, addirittura ringrazia Dio perche non è
come gli altri, neppure come questo pubblicano(esattore delle tasse) quindi
era a posto, il cielo era pronto per lui. Ma quando mai !!!
Gesu lo dice
chiaramente che il pubblicano sarebbe stato giustificato e non il fariseo
lorgoglio cieco del fariseo, ha fatto
Vedere i difetti e i
mali degli altri, mentre il pubblicano nella sua
Umiltà ha riconosciuto
il proprio stato, non guardando gli altri,
ma scavando dentro se
stesso non ardiva alzare gli occhi al cielo.
Gesu è venuto per i
peccatori non per i giusti Matteo 9:13 ( o per coloro i quali si credono tali )
infatti in Luca 7:34 dice : E venuto il figliol delluomo che mangia e beve e
voi dite: ecco un mangione e un beone amico dei pubblicani e dei peccatori
Chi vuoi somigliare
fratello e/o amico, al fariseo o al pubblicano?
Chi vuoi seguire, Gesù
o il tuo io.-
Gesù ancora aspetta, ed
ha aspettato ancora fino ad ora, ma quanto tempo pensi ancora di avere su
questa terra?
Lo Spirito Santo è
pronto a prendere il posto del tuo io nel tuo cuore, Egli ti vuole lavorare,
plasmare come largilla nelle mani del vasaio,vuole farti essere un vero
figliolo di Dio, non a parole, ma a fatti e realtà, ed allora non penserai più
a guardare i difetti degli altri, non penserai più ad accusare gli altri, ma
riguarderai sempre di più a te stesso, pregando per gli altri, per la loro
salvezza in Cristo Gesù Nostro Signore Benedetto in Eterno.- Amen
Girolamo Puccio