La Scuola della Rosa

ebraismo

(La Scuola costituisce, almeno per ora, una realtà estremamente discreta, il cui indirizzo milanese rimane riservato)

La Scuola della Rosa non si considera una realtà paragonabile a quanto fino a oggi è esistito in campo religioso, e ha finora operato nella massima discrezione. Il Maestro ("Moré") Haim (1914-1982) nasce in una famiglia ebraica di tradizioni cabalistiche a Sana'a, nello Yemen. A diciassette anni si trasferisce ad Aden, poi al Cairo e quindi a Milano. Qui nel 1969 conosce Peretz Green (nato a Newark, nel New Jersey, nel 1945 in una famiglia ebraica di origine russa, e vissuto quindi in Israele e Francia), che - dopo avere fatto parte del movimento Lubavitch - diventa il suo primo allievo e successore. Dopo la morte del Maestro Haim, Peretz ne annuncia il messaggio dapprima alla comunità ebraica di Milano, quindi anche a cattolici e protestanti. Il messaggio diffuso da Peretz comprende numerose profezie e insegnamenti ricevuti tramite sogni (interpretati come Segni, veri messaggi dal Cielo) che - a migliaia - giungono agli allievi dopo la morte del Maestro.

Fra questi sogni uno - ricevuto da una signora milanese, nel 1984 - mostra il ruolo di Peretz nella figura dell'asino che mangia il pane, cioè di chi si ciba di qualche cosa di superiore al suo livello (per l'asino, il pane preparato per gli uomini; per Peretz, una sapienza proveniente dal Regno dei Cieli) e la offre ai suoi simili. Al centro del messaggio è il Secondo Comandamento, che proclama l'unicità di Dio. Questa unicità contiene in sé i presupposti di tre redenzioni: la prima, per opera di Mosé; la seconda, di Gesù Cristo (un vero messia, che non deve essere però "deificato" per non compromettere il monoteismo del Secondo Comandamento); la terza, del Maestro Haim, risorto nei Segni dei discepoli a partire dal 1983. Nel mondo fin dai tempi di Elia esistono costantemente trentasei Giusti Nascosti, i "Figli dell'Ascesa".

Il Maestro Haim, capo durante la sua vita dei Giusti Nascosti, ha sofferto le pene terribili del cancro per 620 giorni onde prevenire la distruzione quasi completa della Terra. La terza redenzione, di cui il Maestro Haim è la figura centrale, comprende peraltro una prima frase drammatica - quella della "Quarta generazione" - in cui si verificheranno catastrofi e distruzioni, e una seconda di concordia e di pace finale per "mille generazion". A questo scopo, perché nel mondo irrompa la Terza Redenzione, opera la Scuola della Rosa - che ha un legame stellare con una costellazione dallo stesso nome - la quale è però ammonita dai Segni a non entrare nelle "vigne altrui", cercando di convertire non chi appartiene attivamente a una religione, ma piuttosto chi è già insoddisfatto della situazione religiosa dominante ed è alla ricerca di qualche cosa di nuovo.

B.: Il materiale della Scuola della Rosa è a circolazione interna. Cfr. in particolare Scuola della Rosa (Shoshanà), È arrivato il tempo! (Le nuove profezie per la Quarta Generazione), Scuola della Rosa, Milano s.d., che è stato per qualche mese disponibile su Internet ma che si è poi preferito togliere dal Web e mantenere riservato. Tuttavia, su autorizzazione del Maestro Haim, alcuni elementi biografici dello stesso sono riportati nella prefazione dell'opera di Ibn Shelomoh el-Gafeh, Le sacre guerre contro la Kabbalah: Milhamot Ha-Shem, Giuntina, Firenze 1983.