Gli ultimi tempi
Il Signore
Gesù scenderà dal cielo con grido di comando, e prima
risusciteranno i credenti morti. Poi i corpi dei veri cristiani, ancora in
vita, saranno trasformati e portati insieme ai credenti risorti sulle nuvole a incontrare il Signore nell'aria per essere sempre con Lui.
San Paolo ai Tessalonicesi (cf.
I Epistola 4:16-17)
Dio ha predetto che le condizioni dell'umanità
peggioreranno al punto che Egli interverrà con i terribili giudizi descritti
nell'Apocalisse.
Già oggi il quadro della nostra società corrisponde alla seguente profezia
dell'apostolo Paolo: "Negli ultimi giorni
verranno tempi difficili, perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro,
vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati,
irreligiosi, insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza
amore per il bene, traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere
anziché di Dio, aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la
potenza", cioè porteranno il nome di
cristiani senza esserlo (II Timoteo 3:1-5).
La nostra società è invasa da una ondata di sporcizia e degenerazione morale.
Ciò che è perverso agli occhi di Dio diventa sempre
più accettato dal mondo. Gli ambienti religiosi non sono da meno; esistono
associazioni di preti e pastori omosessuali, e in molti ambienti le relazioni
prematrimoniali non vengono più definite come
fornicazione. Secondo il dottor J.D. Unwin, sulla base di osservazioni
relative alla storia di 80 nazioni, i paesi che non pongono alcun freno alla
libertà sessuale, presto giungono a un totale crollo. Gesù
predisse che al suo ritorno la situazione sulla terra sarebbe stata come nei
giorni prima del diluvio (Matteo 24:37).
È doloroso che dopo tanto progresso in tutti i campi l'uomo sia moralmente a
questo livello. Se sfogliamo le pagine della storia
rimaniamo inorriditi nel considerare le atrocità commesse per falsi ideali.
IL RITORNO DI GESÙ CAMBIERÀ LA SITUAZIONE UMANA
Il mondo fisico non finirà così presto come certi falsi profeti predicono, però
la società, in contrasto con il pensiero di Dio, verrà
radicalmente abbattuta. "Il Signore Gesù apparirà dal cielo
con gli angeli della sua potenza, in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta
di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono al vangelo del
nostro Signore Gesù. Essi saranno puniti di eterna rovina, respinti dalla presenza del Signore e
dalla gloria della sua potenza" (II Tess.
1:7-9; cfr. Apoc. 19:11-15).
"Quando diranno: Pace e sicurezza, allora una rovina improvvisa
verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno"
(I Tess. 5:3).
I SEGNI CHE ANNUNCIANO IL RITORNO DI GESÙ CRISTO
La seconda venuta di Gesù
sarà caratterizzata da vari segni tutti predetti da Lui stesso. Prima di
enumerarli vogliamo richiamare l'attenzione su un fatto importante. Nessun
avvenimento di grande importanza, o castigo (il diluvio, la distruzione di Sodoma e Gomorra, la caduta di
Babilonia, la distruzione di Gerusalemme ecc.) si è verificato nella storia
senza che Dio non lo avesse predetto molto tempo
prima, per dare agli uomini il tempo di ravvedersi della loro condotta e
sfuggire così al suo giusto giudizio.
Anche oggi, prima della manifestazione della Sua ira, Dio avverte l'umanità per
mezzo della Sua Parola di ravvedersi, e invita a convertirsi a Gesù e a riceverLo come Salvatore
e Signore (Atti 17:30-31).
1. L'APOSTASIA FINALE
Gesù introdusse il discorso del suo ritorno con
l'avvertimento: "Guardate che nessuno vi
seduca. Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: "Io sono il Cristo". E ne
sedurranno molti. ... Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e
faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse
possibile, anche gli eletti. Ecco, ve l'ho predetto" (Matteo 24:4-5, 11, 24-25). Secondo la predizione di Gesù ci saranno negli ultimi tempi dei movimenti che nel
Suo nome faranno segni e prodigi. Molti pretenderanno di poter entrare
nel Regno dei cieli perché avranno profetizzato, cacciato demoni e fatto molte
opere potenti nel nome di Gesù, ma Egli dichiarerà
loro che non li ha mai conosciuti (Matteo 7:22).
L'apostolo Paolo predisse: "Quel giorno non
verrà se prima non sia venuta l'apostasia e non sia stato manifestato l'uomo
del peccato, il figlio della perdizione" (II Tessalonicesi 2.3). Egli scrisse ancora che si avrebbe dato retta a spiriti seduttori e a dottrine di
demoni (I Timoteo 4:1).
Assistiamo ad una crescente nascita di nuove religioni. Dottrine di demoni
fanno strage fra gli abitanti della terra, senza risparmiare il popolo di Dio.
Si insegna:
·
ci sono diversi
mediatori tra gli uomini e Dio;
ma è scritto: "C'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli
uomini, Cristo Gesù" (1 Timoteo 2:5);
·
si può essere salvati
mediante religioni, devozione ai santi defunti, praticando opere buone;
ma la Bibbia avverte: "In nessun altro è la salvezza; perché non vi è
sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del
quale noi dobbiamo essere salvati" (Atti 4:12); "È per grazia
che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di
Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne
vanti" (Efesini 2:8,9);
·
non esiste una vita
dopo la morte, né una punizione eterna;
ma Dio ne ha parlato largamente nelle Sacre Scritture, e Gesù
stesso ha parlato più volte e in modo molto chiaro sia dell'inferno che della
resurrezione;
·
radioestesia, pranoterapia, omeopatia, agopuntura, yoga, ecc. per
riacquistare la salute;
·
le nuove rivelazioni, segreti e apparizioni mistiche
"cristiane" che verrebbero da Dio;
·
e molte altre false dottrine simili a queste.
Anche la partecipazione a sedute spiritiche trasmesse in TV,
la visione di film e trasmissioni anche per ragazzi, che attingono all'occulto,
alla magia e al paganesimo, preparano l'anima di grandi e piccoli all'invasione
demoniaca. Il proliferare incontrollato e sempre crescente di tali insegnamenti
è un'ulteriore conferma del fatto che stiamo vivendo
negli ultimi tempi, e che dunque Gesù sta per
ritornare.
2. GUERRE
Gesù proseguì poi dicendo: "Voi
udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la
fine. Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro
regno" (Matteo 24.6-7).
Dal
1945-1978, in 33 anni, vi sono stati 133 conflitti militari.
Dal 1978-1987, in soli 9 anni, ci sono state circa 70 guerre locali, cioè il 50% in più del periodo precedente.
Ai nostri giorni, aumentano esponenzialmente il terrorismo, le guerre, e
conflitti di ogni tipo.
3. MOVIMENTI INSURREZIONALI
Le agitazioni e le guerre etniche dei popoli sono un segno
dei tempi profetizzati dal Signore.
Gesù disse una parabola: "Osservate il fico e tutti gli altri alberi. Quando cominciano a germogliare, voi riconoscete da voi
stessi che l'estate è ormai vicina. Così anche voi, quando vedete accadere
queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino"
(Luca 21:29-31) .
Il fico è il simbolo del popolo d'Israele, mentre gli altri alberi sono il
simbolo delle nazioni (Ezechiele 31). Il ritorno d'Israele nella Palestina dopo
2000 anni di dispersione e l'indipendenza di molti stati afro-asiatici
sono già fatti storici. Da ciò sappiamo che il Regno di Dio è vicino.
Gesù predisse che "Gerusalemme
sarà calpestata dalle nazioni finché i tempi delle nazioni siano compiuti"
(Luca 21:24). Nell'anno 1967 Israele riconquistò
Gerusalemme. Il tempo delle nazioni sta per finire.
L'ultima guerra sarà particolarmente disastrosa. La terza parte degli
uomini (che sarebbero oggi circa due miliardi) sarà uccisa nel conflitto
(Apocalisse 9:18).
4. CARESTIE
Gesù predisse delle carestie (Matteo 24:7; vedi anche Apocalisse 6:5-6).
Il mondo è diviso in due parti. Mentre nell'occidente
gli uomini hanno abbondantemente da mangiare, altrove esiste una miseria
cronica. Giorno dopo giorno muoiono di fame e malattie intorno alle 140.000
persone.
Questa situazione si inasprirà nel prossimo futuro,
dato che i popoli poveri, i quali già oggi non possono nutrirsi in modo
sufficiente, si moltiplicano più rapidamente di quelli ricchi.
5. TERREMOTI
L'aumento dei terremoti è impressionante. Secondo la statistica
dell'osservatorio di Strasburgo risulta che
nel
XVII secolo furono registrati - 378 terremoti (il che non esclude che se ne
verificarono altri, che non sono stati registrati.
nel XVIII secolo - 640 terremoti
nel XIX secolo (fino al 1930) - 2119 terremoti.
Oggi non si fa più in tempo di contarli.
Inoltre gli alluvioni, i tifoni, gli uragani seminano
sempre più stragi, rovine e lutti.
"...tutto questo non sarà che principio di
dolori" (letteralmente: doglie di parto - Matteo 24.8). Le
doglie aumentano dintensità man mano che si avvicina l'ora del parto.
6. LANTICRISTO
Secondo la profezia biblica dovrà sorgere l'ultimo impero della storia, che
raggrupperà gli Stati europei. Poi si manifesterà il grande
dittatore degli ultimi tempi: l'Anticristo che governerà per sette anni.
Il mondo lo acclamerà come liberatore. Egli stabilirà un
patto di "pace" con le nazioni ed il popolo d'Israele, ingannato da
lui, lo acclamerà come Messia e come Cristo. Dopo tre anni e mezzo
romperà questo patto e rivelerà la sua natura satanica. Allora ci sarà una grande tribolazione, un periodo di persecuzioni, di fame, di
pestilenze e terremoti. L'Anticristo obbligherà tutti a portare un marchio
sulla mano destra o sulla fronte, senza il quale nessuno potrà comprare o
vendere. Coloro che rifiuteranno di portarlo saranno uccisi. Ma chiunque accetterà
quel marchio (il nome dell'Anticristo o il suo numero, che è 666) sarà
eternamente condannato da Dio (Daniele 9:24-27; Matteo
24:15, 21-22; Apocalisse 13:11-18; 14:9-11; II Tessalonicesi
2:8).
Ai nostri giorni (2000) siamo già nella piena formazione degli Stati Uniti
d'Europa come unità politica, economica e militare.
In questo tempo, nel momento stabilito dal Signore, si dovrà compiere il
meraviglioso avvenimento conosciuto come rapimento della Chiesa, ossia
la sparizione istantanea di coloro che sono fedeli a Cristo e alla sua Parola.
I segni che caratterizzano il ritorno del Signore, si adempiono davanti agli
occhi nostri con ritmo crescente, perciò non cè tempo da perdere. Come
l'apostolo Pietro esortiamo: "Salvatevi
da questa perversa generazione" (Atti 2:40).
CHE COSA BISOGNA FARE?
Occorre:
1.
Ravvedersi dei
propri peccati confessandoli a Gesù e chiederne il
perdono,
2.
accettare la salvezza che Egli ti offre grazie al suo sacrificio
sulla croce,
3.
e fare di Lui il Signore della propria vita, seguendoLo
giorno per giorno.
Con questo atto di
fede in Gesù Cristo puoi ricevere la vita eterna e
diventare un figlio di Dio (Giovanni 1:12; 3:36).
Che tu possa aprire il tuo cuore all'amore di Gesù
Cristo, che ti ama ed è morto per pagare con il suo sangue anche il debito dei
tuoi peccati!
Solamente accettando Gesù come Salvatore e vivendo
per Lui, potrai sfuggire ai terribili giudizi che si profilano all'orizzonte e
ad una eternità ancora più terribile.
Se lo Spirito Santo ha svegliato la tua coscienza non ignorare il suo
ammonimento finché non hai realizzata la salvezza in Gesù Cristo, l'Unico che ti può salvare.