IL VERO RISVEGLIO
Come possiamo attenderci
di ricevere una benedizione se siamo pigri nel richiederla? Come possiamo
aspettarci una nuova Pentecoste se non c'incontriamo mai in un medesimo luogo
per cercare il Signore? Fratelli, non vedremo mai un grande
cambiamento, un marcato progresso spirituale nelle nostre chiese finché la
riunione di preghiera non occuperà un posto primario nella considerazione dei
cristiani.
Ora che siamo convenuti in questo luogo, come pregheremo? Non permettiamo che
la preghiera degeneri nel formalismo altrimenti diventeremo morti mentre
crediamo di vivere. Non lasciamo spazio all'incredulità perché pregheremo invano.
Dio ci conceda di pregare con grande fede! Ora che
abbiamo unito la lode alla preghiera come una deliziosa composizione di profumi
adatti per presentarli sull'altare dell'incenso per mezzo di Cristo nostro
Signore, non notificheremo anche alcune richieste speciali? Preghiamo per un
mondiale risveglio della fede, ma che sia una
manifestazione vera e genuina della potenza di Dio.
Il
vero risveglio comincia è autentico e duraturo
Tutti i segni di vita
sono apprezzabili anche se sono febbrili e passeggeri. Non giudichiamo
frettolosamente qualsiasi movimento religioso, ma dobbiamo purtroppo osservare
che molti dei cosiddetti risvegli di lunga durata producono più male che bene.
Sono una specie di gioco d'azzardo religioso che ha affascinato molti e non ha favorito
la manifestazione della vera spiritualità. Per frenare, però, le contraffazioni
non dobbiamo svalutare il metallo autentico. Dobbiamo
soprattutto desiderare che il Signore mandi un risveglio vero e duraturo della
vita spirituale. Abbiamo bisogno di un'opera soprannaturale dello Spirito
Santo, che infonda potenza nella predicazione della Parola, che ispiri tutti i
credenti con energia celeste e produca i suoi effetti
solenni sui cuori dei negligenti perché si rivolgano a Dio e vivano. Non
vogliamo essere ebbri col vino dell'eccitazione carnale, ma desideriamo essere
ripieni dello Spirito Santo. Vogliamo contemplare il fuoco che scende dal cielo
in risposta alle preghiere ferventi ed efficaci dei
santificati. Allora potremo implorare il Signore nostro Dio perché stenda il
Suo braccio santo dinanzi a tutto il Suo popolo in
quest'era di vanità e di decadenza. Desideriamo un risveglio della sana
dottrina biblica. Purtroppo oggi quasi ogni fondamentale dottrina cristiana è
screditata con cura da coloro che dovrebbero esserne i
difensori. Non v'è verità più preziosa per l'anima che non sia
poi negata nella pratica da coloro che professano di proclamarla. È
evidente che abbiamo bisogno di un risveglio della predicazione
"antica" dell'Evangelo.Le Scritture debbono
essere considerate ancora come il fondamento infallibile di tutti gli
insegnamenti cristiani. La caduta, la redenzione e la rigenerazione
dell'umanità debbono essere esposti in termini
inequivocabili.
Il
vero risveglio comincia con la devozione personale
Abbiamo bisogno con
urgenza di tornare alla devozione personale. Questo, in maniera assoluta, è il
segreto della prosperità della chiesa. Quando
individui vengono meno nella loro fermezza, la chiesa è sballottata qua e là;
quando, invece, la fede personale è salda, la chiesa rimane fedele al suo
Signore. Il futuro della fede si fonda sulla verità, sulla devozione e sulla
spiritualità personali. Ci conceda il Signore dei credenti veramente santi,
vivificati e ripieni dello Spirito Santo, consacrati a Dio e santificati dalla
Sua verità. Fratelli, se la chiesa deve essere vivente ognuno di noi deve essere vivente; dobbiamo vivere in Dio se
desideriamo di esserGli graditi, Egli farà prosperare l'opera nostra. Uomini e
donne santificati sono il sale della società, i
"salvatori" dell'umanità.
Il
vero risveglio comincia nelle nostre case
Desideriamo con
determinazione un risveglio della "religione domestica". Nel passato
la famiglia cristiana è stata il baluardo della vera fede, ma in questi giorni
malvagi la maggioranza delle case nominalmente cristiane non svolgono
più il culto di famiglia, non esercitano più alcun'influenza sui figli che
crescono e non impartiscono loro più alcuna disciplina o istruzione biblica.
Come possiamo veder prosperare il Regno del nostro Signore quando i Suoi
discepoli non insegnano il Suo Evangelo ai propri figli? Fratelli, sorelle in
Cristo, siate diligenti in quello che imparate,
attuate ed insegnate: la Parola di Dio! Siano le nostre famiglie istruite nel
timore di Dio e ognuno di noi sia "santità al Signore". Soltanto così
saremo saldi come rocce dinanzi alla marea montante dell'errore e dell'empietà.
Il
vero risveglio manifesta una potenza vigorosa e consacrata
Desideriamo anche un
Risveglio di potenza spirituale, vigorosa e consacrata alla vera devozione.
Imploriamo il Signore perché possiamo ottenere uno dei risultati più
importanti. Abbiamo bisogno di santi. Abbiamo bisogno di
menti sensibili, istruite nel coltivare un'elevata forma di vita
spirituale, che sia conseguenza del profondo dialogo nell'intimità della
comunione con Dio. I santi acquistano nobiltà dal proprio costante ricorso al
luogo dove il Signore si incontra con loro. Là possono
anche acquistare potenza nella preghiera della quale tanto abbiamo bisogno! Quanto sarebbe importante avere dei nuovi "Elia", per la
fede dei quali le finestre del cielo potrebbero essere chiuse o aperte.
Questa potenza non viene da un impegno occasionale, ma è il risultato di una
vita costantemente consacrata a Dio! Se la nostra vita
è spesa tutta in pubblico, sarà soltanto un'esistenza futile, evanescente ed
inefficace; ma se, invece, è vissuta in un profondo dialogo con Dio in segreto,
allora saremo veramente forti. Soltanto chi è un principe di Dio, avrà un alto
rispetto dagli uomini, che riconosceranno il rango della vera nobiltà. Non
facciamo affidamento su noi stessi; studiamoci, invece, di rimanere saldi sul
fondamento della vera fede nel Signore Gesù. Nessuno
di noi dipenda mai sul fondamento povero, debole e meschino dell'uomo! Come
credenti desideriamo essere come quei solidi edifici
delle famiglie ricche che durano di generazione in generazione e diventano
punto di riferimento nel Paese. Non costruzioni di canne e
calce, ma edifici costruiti solidamente che sopportano tutte le stagioni e
sfidano il tempo.
Se avremo un "manipolo" di cristiani
"saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell'opera del Signore", la
gloria della grazia di Dio si manifesterà chiaramente, non soltanto in loro, ma
anche in quanti li circondano. Il Signore ci mandi un risveglio di forza
consacrata e d'energia celeste!
Predicate con i vostri
atti se non potete farlo con le vostre parole. Quando
i membri della nostra chiesa manifesteranno i frutti della vera devozione,
avremo presto richieste per l'albero che produce tale frutto. La Pentecoste è iniziata con l'adunanza di santi, poi si è manifestata la
raccolta dei peccatori. È iniziata soltanto con "una riunione di
preghiera", ma è terminata con un grande
battesimo di migliaia di convertiti. La preghiera dei credenti possa agire come
un sentiero su cui s'incamminino i perduti! Ogni
adunanza di fedeli possa essere un'esca per attrarre altri a Gesù! Possano
molte anime correre a Lui perché vedono altri camminare speditamente sulla
stessa via.
"Signore, ci allontaniamo da coloro che ritengono
passata l'epoca dei miracoli e ci volgiamo a Te e imploriamo per loro e per noi
il Tuo saggio ed amabile Spirito! Signore convertili e saranno convertiti! Ti
preghiamo che un vero risveglio inizi con la loro conversione; che si spanda in
tutte le nostre case e si diffonda di chiesa in chiesa, finché tutto il mondo
possa essere infiammato col fuoco che scende dal cielo!".
(Messaggio di Charles Spurgeon ai suoi predicatori)